Comunicato stampa del 03 giugno 2018
Terremoto Centro-Italia: differita al 1° gennaio 2019 la sospensione
del pagamento delle bollette di acqua, luce e gas, per i soggetti
danneggiati che dichiarino l’inagibilità del fabbricato.
L’A.S.SE.M. SpA informa i propri utenti che, in attuazione di quanto previsto
dal decreto legge 29 maggio 2018 n. 55, Arera ha differito di 6 mesi, dal 1°
giugno 2018 al 1° gennaio 2019, il termine di sospensione dei
pagamenti delle fatture emesse o da emettere per le forniture di acqua, luce
e gas (compresi il gpl e altri gas distribuiti per mezzo di reti canalizzate) a
favore dei cittadini che dichiarino l’inagibilità del fabbricato (abitazione,
studio professionale o azienda) a causa degli eventi sismici del Centro Italia del
24 agosto 2016 e successivi.
È stato di conseguenza differito il termine ultimo per l’emissione della fattura
unica di conguaglio – che dovrà comprendere anche gli importi non fatturati
fino allo scadere del termine di sospensione dei pagamenti – al 31 marzo 2019.
Tale provvedimento non ha invece modificato il termine di sospensione dei
pagamenti per tutti gli altri utenti che hanno un contratto attivo su edifici
agibili.
Se un utente dovesse ricevere la bolletta anche per un edificio inagibile potrà
comunque avvalersi della suddetta sospensione, in tal caso dovrà consegnare
al proprio venditore/gestore copia della relativa ordinanza e chiedere la
posticipazione del pagamento all’ 1/1/2019.
In ogni caso, per consentire di far fronte al pagamento della fattura unica di
conguaglio, è sempre prevista la possibilità di rateizzare gli importi dovuti
(purché complessivamente superiori a 50 euro per singola fornitura) senza
interessi per una durata di 36 mesi; le singole rate avranno periodicità pari a
quella di fatturazione.